Utilissimo per raffinerie, centrali elettriche ed impianti marini, il Turbiscan Oil series è stato rinnovato a seguito dell'introduzione del nuovo Turbiscan Classic 2 e beneficia dunque di tutte le migliorie hardware e software introdotte con quest'ultimo. La misura è veloce (15 minuti) e semplificata grazie ad un software dedicato che consente di misurare il ‘Separability Number’, che quantifica la stabilità del HFO direttamente legata alla riserva di stabilità. Il software Oil Series comprende tutte le caratteristiche del nuovo TClassic 2 software più i protocolli di misura e i calcoli automatici del separability number (SN) descritto nella normativa ASTM D7061.
Misure di stabilità
- Monitoraggio quantitativo della stabilità della dispersione
- Shelf-life e analisi di stabilità a lungo termine
- Velocità di migrazione
Portatile e robusto
Il Turbiscan Oil Series è stato progettato per i laboratori di ricerca e sviluppo e grazie al suo design compatto e al peso ridotto (<5 kg) può essere facilmente trasportato per l'analisi sul campo.
Rilevamento rapido delle instabilità
Aggregazione, agglomerazione, flocculazione, sedimentazione, scrematura ... tutti i fenomeni di destablizzazione possono essere rilevati, monitorati e caratterizzati in pochi minuti grazie alla rapida frequenza di scansione.
Mantenere il pigmento in sospensione all’interno della cartuccia Inkjet è per il formulatore una sfida quotidiana. A causa dell’opacità degli inchiostri e dell’alta concentrazione particellare, non sono numerosi gli strumenti analitici a disposizione del formulatore in grado di caratterizzare i prodotti senza diluizione. Proponiamo l’uso della tecnologia Multiple Light Scattering e del Turbiscan® come strumento analitico per il controllo della stabilità di formulazioni di inchiostri.
06 Novembre 2017
Padova, Modena, Torino